Lancio di Plasma TGE fissato per il 25 settembre 2025: Mainnet Beta e lancio del token XPL
Plasma, una nuova blockchain costruita specificamente per le stablecoin, si sta preparando per un traguardo importante. Il 25 settembre 2025 alle 8:00 AM ET, il progetto lancerà la sua mainnet beta e terrà il tanto atteso evento di generazione del token (TGE), introducendo il token XPL sul mercato. Sostenuta dalla sorella exchange di Tether, Bitfinex, e dal Founders Fund di Peter Thiel, Plasma entra nel settore con sostenitori di peso e una visione audace: servire come infrastruttura dedicata per la movimentazione su larga scala dei “dollari digitali”.
Dal primo giorno, la rete debutterà con oltre 2 miliardi di dollari in liquidità stablecoin, distribuiti su più di 100 protocolli DeFi, tra cui Aave, Ethena, Fluid ed Euler. Questo rende Plasma una delle più grandi chain supportate da stablecoin al lancio. Unita alla promessa di trasferimenti USDT senza commissioni, il progetto ha attirato molta attenzione sia da parte degli investitori sia degli utenti DeFi. In questo articolo, scopriremo cos'è Plasma, come funziona, i dettagli del tokenomics, le informazioni sul lancio e ciò che gli investitori dovrebbero considerare sul token XPL.
Cos'è Plasma?
Plasma è una blockchain Layer-1 progettata con un unico obiettivo: le stablecoin. Mentre la maggior parte delle blockchain fungono da piattaforme generiche per tutto, dagli NFT al gaming, Plasma viene costruita come infrastruttura dedicata per i dollari digitali. Il suo scopo è rendere il trasferimento, il prestito e l'uso delle stablecoin più veloce, più economico e più affidabile rispetto alle reti esistenti.
La chain è compatibile con EVM, il che significa che può eseguire smart contract basati su Ethereum e supportare strumenti già noti come MetaMask o applicazioni sviluppate in Solidity. Gli sviluppatori che lavorano già nell'ecosistema Ethereum potranno distribuire i propri progetti su Plasma senza dover ricominciare da zero. Plasma integra anche un bridge nativo per Bitcoin, consentendo agli utenti di connettere direttamente il valore tra Bitcoin e stablecoin.
I sostenitori descrivono Plasma come la “fondazione per la movimentazione globale di denaro”. Invece di essere un'altra blockchain tuttofare, mira a diventare una rail specializzata per USDT e altri asset ancorati al dollaro. La visione è che Plasma gestisca pagamenti transfrontalieri, transazioni commerciali e mercati di prestito DeFi — trasformando di fatto le stablecoin in moneta di uso quotidiano che si muove alla velocità di Internet.
Come funziona Plasma
Plasma è stata progettata per dare priorità a velocità, basso costo e stabilità nella movimentazione dei dollari digitali. Al suo cuore c'è un nuovo meccanismo di consenso chiamato PlasmaBFT, un sistema proof-of-stake progettato per processare elevati volumi di transazioni stablecoin in modo rapido e sicuro.
Una delle promesse più interessanti di Plasma sono i trasferimenti USDT senza commissioni. Al lancio, gli utenti potranno spostare Tether USDT all’interno della dashboard di Plasma senza pagare le commissioni di transazione. Questa funzione mira a ridurre gli attriti nei pagamenti cross-border e nei trasferimenti quotidiani, distinguendo Plasma da Ethereum o da altre chain Layer-1, dove le gas fee sono spesso imprevedibili.
Gli elementi chiave del funzionamento di Plasma comprendono:
● Consenso – PlasmaBFT: Un modello di consenso proof-of-stake focalizzato sulla throughput delle stablecoin, offrendo regolamenti e finalità rapidi in pochi secondi.
● Compatibilità EVM: Gli sviluppatori possono migrare facilmente dApp Ethereum, poiché Plasma esegue smart contract in stile Ethereum.
● Bridge nativo per Bitcoin: Supporto integrato per connettere il valore Bitcoin con l’ecosistema stablecoin di Plasma.
● Depositi e prelievi tramite Vault: Gli utenti possono trasferire fondi su Plasma tramite vault speciali e prelevare USDT omnichannel (marchiato USDT0) on-chain.
● Incentivi per i Validator: I validator mettono in staking token XPL per garantire la sicurezza della chain, processare le transazioni e guadagnare ricompense, legando così l’utilità del token direttamente alla salute della rete.
Plasma combina l'infrastruttura Ethereum già nota con tecnologie personalizzate ottimizzate per traffico rapido e basato sulle stablecoin. Il risultato è una chain pensata non per ogni possibile caso d’uso cripto, ma specificatamente per la movimentazione globale dei dollari digitali.
Plasma (XPL) Tokenomics
Allocazione dei token Plasma (XPL)
XPL è il token nativo di Plasma, funge da gas per le transazioni, collaterale di staking per i validator e strumento di governance per la community. Il suo design collega direttamente l’attività della rete all’utilità del token: ogni trasferimento, esecuzione di smart contract o ciclo di validazione richiede XPL per funzionare. I validator garantiscono la sicurezza della chain mettendo in staking il token e i detentori possono partecipare alla governance, allineando gli incentivi tra utenti e la stabilità di lungo termine della rete. Il token ha una fornitura totale fissa di 10 miliardi, dando ad investitori e sviluppatori aspettative chiare sull’emissione.
Per rafforzare l’adozione, Plasma ha anche pianificato distribuzioni mirate per i primi partecipanti e per chi costruirà la community. I piccoli depositanti della vendita pubblica e i membri dello “Stablecoin Collective” riceveranno XPL come premio per il loro coinvolgimento. Combinando utilità pratica, offerta limitata e distribuzione inclusiva, XPL è pensato sia come “carburante” della rete Plasma sia come pilastro della sua governance. Questo approccio mantiene ampia la distribuzione della proprietà, pur garantendo che coloro che contribuiscono alla crescita e alla stabilità possano beneficiare del successo del token.
Dettagli su Mainnet Beta e TGE di Plasma (XPL)
La mainnet beta di Plasma e il TGE sono previsti per il 25 settembre 2025 alle 8:00 AM ET. Il giorno del lancio, gli utenti potranno trasferire il loro USDT su Plasma tramite il sistema di vault e prelevare USDT0, la versione omnichain di Tether, direttamente on-chain. Una delle funzioni di punta è la possibilità di effettuare trasferimenti USDT senza commissioni tramite la dashboard Plasma, eliminando uno degli ostacoli più comuni all’adozione delle stablecoin. Sebbene inizialmente questa funzionalità sarà limitata ai prodotti Plasma, la roadmap prevede l’ampliamento dei trasferimenti senza commissioni anche ad applicazioni e wallet più estesi in futuro.
Il debutto di Plasma sarà anche notevole per la vastità della sua base di liquidità. La chain sarà lanciata con circa 2 miliardi di dollari di liquidità stablecoin, distribuiti tra oltre 100 partner DeFi. Tra i nomi di rilievo ci sono Aave, Ethena, Fluid e Euler, che garantiranno l’attivazione immediata dei mercati di prestito, prestito e trading dal primo giorno. Unita alla compatibilità EVM e al bridge nativo Bitcoin, queste integrazioni collocano Plasma come un ecosistema pronto all’uso, piuttosto che una semplice chain appena nata.
Previsione del prezzo di Plasma (XPL) per il 2025
Con il TGE fissato per la fine di settembre, il resto del 2025 sarà il primo banco di prova su come il mercato valuterà XPL. Le prime attività sui futures suggeriscono un forte interesse, ma grandi oscillazioni nei prezzi evidenziano l’incertezza:
● Scenario rialzista: I trasferimenti USDT senza commissioni di Plasma ottengono rapida trazione, i partner DeFi portano volumi importanti, e l’utilizzo delle stablecoin sulla chain cresce più velocemente del previsto. In questo scenario, XPL potrebbe essere scambiato ben oltre $1.00 entro la fine dell’anno, mantenendo lo slancio visto sui mercati delle prime speculazioni.
● Scenario base: L’adozione è costante ma non esplosiva. La liquidità affluisce su Plasma, ma la concorrenza e la cautela degli investitori mantengono le valutazioni moderate. In questa visione, XPL potrebbe stabilizzarsi nell’intervallo di $0.40–0.60, vicino a dove sono stati recentemente negoziati i contratti perpetui.
● Scenario ribassista: Problemi tecnici, adozione utente più lenta o pressioni normative minano la fiducia. Se l’uso dovesse languire nonostante la base di liquidità di 2 miliardi di dollari, XPL potrebbe arretrare verso la valutazione della vendita pubblica, potenzialmente sotto $0.10–0.20 mentre il mercato ricalibra le aspettative.
Alla fine del 2025, i segnali più importanti non saranno le oscillazioni di prezzo di breve periodo del token, ma se Plasma starà davvero acquisendo adozione reale per trasferimenti stablecoin e attività DeFi. Saranno questi i fondamentali che determineranno il valore di XPL oltre il suo anno di lancio.
Conclusione
Il lancio della mainnet beta di Plasma e del token XPL il 25 settembre 2025 segna l’inizio di un esperimento inconsueto: una blockchain costruita esclusivamente per le stablecoin. Sostenuta da Bitfinex, Founders Fund e 2 miliardi di dollari in liquidità, Plasma si presenta sul mercato con un appoggio superiore alla maggior parte delle nuove chain. Tuttavia, il vero test non sarà la scala del suo lancio, ma se effettivamente verrà utilizzata per trasferimenti rapidi, economici e attività DeFi.
La domanda aperta è quanto lontano possa arrivare la promessa di Plasma. I trasferimenti USDT senza commissioni cambieranno davvero il comportamento degli utenti? Una chain di stablecoin costruita ad hoc riuscirà a ritagliarsi uno spazio in un settore dominato da blockchain multiuso? E XPL manterrà il suo valore una volta che la speculazione iniziale si raffredderà? Per gli investitori, i prossimi mesi potrebbero rivelare se Plasma sia una tendenza effimera o l'inizio di un nuovo modello per muovere i dollari digitali in tutto il mondo.
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Disclaimer: Le opinioni espresse in questo articolo sono solo a scopo informativo. Questo articolo non costituisce un’approvazione di alcuno dei prodotti e servizi discussi né un consiglio d’investimento, finanziario o di trading. In caso di decisioni finanziarie consultare sempre professionisti qualificati.