CEO di Cantor Fitzgerald: Le aziende finanziarie tradizionali desiderose di commerciare Bitcoin, la regolamentazione è un ostacolo importante

Secondo Coindesk, Howard Lutnick, CEO della società di servizi finanziari statunitense Cantor Fitzgerald, ha affermato che le aziende di finanza tradizionale (TradFi) vorrebbero negoziare Bitcoin come una nuova classe di asset, ma sono limitate dai requisiti normativi esistenti negli Stati Uniti. In un post sulla piattaforma di social media X, Lutnick ha dichiarato: “Se una banca detiene il bitcoin di un cliente, deve mantenere un importo uguale dei propri fondi come 'margine'. Ecco perché non detengono bitcoin. Ma se l'ambiente normativo fosse favorevole, vedreste tutte le aziende finanziarie tradizionali affrettarsi a entrare nel settore del bitcoin.”

Come CEO di Cantor Fitzgerald, Lutnick ha rivelato che la società possiede una “quantità significativa” di bitcoin e prevede di lanciare un'attività di finanziamento in bitcoin da 2 miliardi di dollari a giugno di quest'anno per fornire leva ai detentori di bitcoin. La società ha già collaborato con Tether, un emittente di stablecoin, per gestire le transazioni del Tesoro degli Stati Uniti.