Secondo CNBC, il giudice distrettuale degli Stati Uniti K. Michael Moore del distretto meridionale della Florida ha respinto la maggior parte delle cause contro celebrità come Tom Brady, Gisele Bündchen, Kevin O'Leary, Stephen Curry e diversi influencer di YouTube. Queste celebrità erano accusate di aver promosso in modo improprio l'ormai fallito exchange FTX. Nella sentenza, il giudice ha dichiarato che i querelanti (un gruppo di investitori FTX) non sono riusciti a dimostrare che questi promotori fossero a conoscenza delle attività fraudolente di FTX e del suo CEO Sam Bankman-Fried (SBF) in anticipo. Il crollo di FTX nel novembre 2022 ha comportato perdite per miliardi di dollari per i clienti e ha innescato indagini regolatorie a livello globale. La questione centrale della causa era che queste celebrità avevano ricevuto milioni di dollari in commissioni promozionali senza rivelare i loro interessi finanziari, violando presumibilmente le leggi federali e statali sulla pubblicità. Il tribunale ha infine stabilito che le prove esistenti erano insufficienti per ritenerli legalmente responsabili. Tuttavia, le rivendicazioni legali statali contro alcuni imputati possono ancora procedere.