Rapporto: Il mercato del mining di criptovalute in Malesia crescerà fino a 5,13 miliardi di dollari entro il 2025

Un rapporto del settore pubblicato dall'Associazione Blockchain della Malesia indica che il furto di elettricità dilagante da parte di minatori illegali, politiche incoerenti e una mancanza di chiarezza legale stanno ostacolando la Malesia nello sfruttare i potenziali benefici economici del mining di criptovalute. Il rapporto prevede che, grazie alla sua posizione strategica, all'ecosistema tecnologico in evoluzione e all'esperienza nella finanza conforme alla Shariah, il mercato del mining di criptovalute della Malesia crescerà del 110,2% entro il 2025, passando da 2,44 miliardi di dollari a 5,13 miliardi di dollari. Tuttavia, il rapporto osserva che la Malesia deve affrontare diversi fattori interni per sostenere questa crescita. La multinazionale dell'energia della Malesia, Tenaga Nasional Berhad (TNB), ha perso 441,6 milioni di Ringgit malesi (circa 104,2 milioni di dollari) a causa del furto di elettricità dal 2020 a settembre 2024, attribuendo le perdite principalmente al mining illegale di Bitcoin. In precedenza, l'azienda aveva subito perdite fino a 2,3 miliardi di Ringgit (circa 542 milioni di dollari) dal 2018 al 2021.