La SFC di Hong Kong introdurrà la supervisione normativa per il trading OTC di criptovalute e i custodi

Il 13 giugno, Leung Fung-yee, CEO della Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong, ha dichiarato che già nel 2018 la SFC aveva introdotto un quadro normativo per gli asset virtuali dal punto di vista della tutela degli investitori. Sullo sfondo di molteplici cicli di mercato, cambiamenti geopolitici e digitalizzazione, il Bitcoin è diventato un asset alternativo e uno strumento nella competizione per la supremazia finanziaria. Ha sottolineato che Hong Kong adotta una filosofia regolamentare basata sul principio "stesso business, stesso rischio, stesse regole". Oltre alle piattaforme già autorizzate, il prossimo passo sarà includere sotto la supervisione normativa anche il trading over-the-counter e le istituzioni di custodia.

Nel suo intervento principale, ha inoltre osservato che nell’attuale contesto macroeconomico la volatilità di mercato è diventata la nuova normalità per i mercati dei capitali. Pertanto, in qualità di autorità di vigilanza, la SFC deve rispondere con un approccio regolamentare flessibile ma solido per garantire la resilienza dei mercati di Hong Kong, sfruttando al contempo i punti di forza unici della città per cogliere nuove opportunità. In termini semplici, la strategia della SFC si compone di uno "scudo forte" e di "tre frecce affilate": lo scudo forte simboleggia la resilienza del mercato e delle istituzioni finanziarie, mentre le frecce rappresentano strategie di crescita mirate volte a sbloccare il potenziale di sviluppo del mercato.