JPMorgan: la redditività del mining di Bitcoin ha raggiunto il livello più alto dall’halving dello scorso mese
Secondo quanto riportato da ChainCatcher, che cita un report di CoinDesk, JPMorgan (JPM) ha pubblicato venerdì un’analisi in cui si evidenzia che i miner di Bitcoin hanno registrato un’altra solida performance a luglio, con una redditività ai massimi livelli dall’ultimo halving.
Nel mese di luglio, i miner di Bitcoin hanno guadagnato in media 57.400 dollari al giorno per EH/s dai premi di blocco, con un aumento del 4% rispetto a giugno e il livello più alto dall’halving. Tuttavia, il reddito giornaliero e il profitto lordo per EH/s risultano ancora inferiori rispettivamente del 43% e del 50% rispetto ai livelli pre-halving.
L’hash rate medio mensile della rete è salito del 4% a luglio, raggiungendo 899 EH/s, dopo un calo registrato a giugno a causa delle temperature elevate. Alla fine del mese scorso, la difficoltà di mining è aumentata del 9%, segnando un incremento del 48% rispetto a prima dell’ultimo halving.
Tra le tredici società di mining quotate negli Stati Uniti monitorate dalla banca, dieci hanno sovraperformato Bitcoin a luglio. In termini di performance azionaria, Argo Blockchain (ARBK) si è distinta con un aumento del 66%, mentre Core Scientific (CORZ) ha sottoperformato, registrando un calo del 21%.
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