Taglio dei tassi della Fed a settembre: quali tre criptovalute potrebbero esplodere?
Con l'immissione di nuova liquidità, questo mese tre criptovalute potrebbero diventare i maggiori vincitori.
La riunione della Federal Reserve di settembre sta diventando un momento chiave per i mercati globali. Dopo mesi di resistenza all'inflazione, la Federal Reserve, a seguito del deludente rapporto sull'occupazione di agosto, è quasi certa di tagliare i tassi d'interesse. Gli investitori che una volta discutevano se i tassi sarebbero rimasti invariati ora considerano il taglio inevitabile — almeno di 25 punti base, con la possibilità di un taglio più profondo di 50 punti base. Per i trader di criptovalute, questo cambiamento di politica monetaria potrebbe essere la scintilla che accende settembre, iniettando nuova liquidità in Bitcoin e altcoin in un momento cruciale.
Decisione della Federal Reserve a settembre: il taglio dei tassi è quasi certo
La Federal Reserve ha costantemente bilanciato due obiettivi in competizione: controllare l'inflazione e sostenere l'occupazione. Per la maggior parte dell'anno, l'attenzione si è concentrata sul controllo dell'inflazione, mantenendo i tassi d'interesse sopra la norma. Tuttavia, il rapporto sull'occupazione di agosto ha cambiato le carte in tavola. Le assunzioni sono state molto inferiori alle aspettative, creando una nuova priorità: proteggere il mercato del lavoro da un ulteriore deterioramento.
Ora, il mercato considera quasi scontato il taglio dei tassi a settembre. Secondo il CME FedWatch Tool, la probabilità che la Federal Reserve tagli i tassi almeno di 25 punti base è molto alta, mentre la probabilità di un taglio più ampio di 50 punti base è del 14%. Solo una settimana fa, gli investitori discutevano ancora se la Federal Reserve avrebbe mantenuto i tassi invariati. Quel dibattito è ormai concluso.
Perché il taglio dei tassi è importante per gli asset rischiosi?
La riduzione dei tassi d'interesse genera una reazione a catena prevedibile nei mercati finanziari. Quando il costo del denaro diminuisce, gli investitori tendono a spostare i capitali da obbligazioni a basso rendimento verso opportunità a più alto rendimento, come azioni e criptovalute. L'iniezione di liquidità stimola anche la domanda speculativa, soprattutto in asset ad alta volatilità come Bitcoin e altcoin.
È per questo che le criptovalute storicamente si sono comportate bene durante i cicli di politica monetaria espansiva. Il denaro a basso costo crea appetito per il rischio, mentre la narrativa di Bitcoin come copertura contro l'inflazione e come asset alternativo tende a guadagnare attenzione. Allo stesso tempo, le altcoin beneficiano ancora di più, poiché una volta che Bitcoin sale, i trader cercano rendimenti più elevati.
Contesto di mercato: inflazione e occupazione
Le tensioni rimangono . L'inflazione è ancora superiore all'obiettivo del 2% della Federal Reserve, e le tariffe introdotte dal presidente Trump potrebbero aumentare i prezzi al consumo. Questo significa che la Federal Reserve non sta tagliando i tassi perché l'inflazione è sotto controllo, ma perché teme un ulteriore peggioramento del mercato del lavoro.
Questo equilibrio è importante per gli investitori in criptovalute. Se, dopo il taglio dei tassi, l'inflazione dovesse accelerare nuovamente, Bitcoin potrebbe attrarre interesse come bene rifugio e riserva di valore alternativa. Ma se il taglio dei tassi riuscisse a stabilizzare la crescita senza riaccendere l'inflazione, la liquidità spingerebbe un rialzo più ampio degli asset rischiosi, inclusi Ethereum e le criptovalute a media capitalizzazione.
Quali sono le tre criptovalute che potrebbero beneficiare di più a settembre?
In questo contesto, ecco le tre principali criptovalute che potrebbero trarne vantaggio:
1. Bitcoin (BTC)
BTC potrebbe essere il primo beneficiario una volta che la Federal Reserve confermerà il taglio dei tassi. Storicamente, Bitcoin si è comportato bene in periodi di politica monetaria espansiva, sia come copertura contro i rischi di politica economica, sia come principale calamita di liquidità per i capitali istituzionali. La riunione di settembre potrebbe essere il catalizzatore per superare i livelli di resistenza attuali, con BTC che potrebbe testare nuovamente fasce di prezzo più alte nelle settimane successive.
2. Ethereum (ETH)
Ethereum non solo beneficerà della liquidità macro, ma anche della rinnovata attenzione verso gli smart contract e l'ecosistema DeFi. Quando il costo del denaro cala nella finanza tradizionale, gli investitori in cerca di rendimento tendono a riscoprire i protocolli DeFi di Ethereum. I recenti upgrade della rete ETH hanno inoltre rafforzato il suo valore a lungo termine, rendendolo una solida seconda scelta per un potenziale rialzo a settembre.
3. Solana (SOL)
Solana beneficia dei cicli speculativi che seguono i rialzi di Bitcoin ed Ethereum. Il suo ecosistema si sta espandendo rapidamente, soprattutto nei settori DeFi e NFT. Se la liquidità tornerà sul mercato, le caratteristiche ad alta beta di $SOL lo rendono più propenso a ottenere rendimenti percentuali superiori rispetto a $BTC e $ETH.
Cosa significa davvero questo per il trading di settembre
La decisione della Federal Reserve a metà settembre non è solo un semplice aggiustamento di politica. Segna l'inizio di un possibile ritorno a una politica monetaria espansiva. Per i trader di criptovalute, questo significa prepararsi a un rialzo guidato dalla liquidità.
La visione dall'alto verso il basso è semplice:
- I tagli dei tassi alimentano l'appetito per il rischio.
- Bitcoin assorbe la prima ondata di afflussi di capitale.
- Ethereum e Solana seguono a ruota, offrendo rendimenti più elevati man mano che la liquidità si diffonde nel mercato.
Se le pressioni inflazionistiche dovessero riemergere, l'attrattiva di Bitcoin come riserva di valore si rafforzerà ulteriormente. Se invece l'inflazione si raffredda, le altcoin brilleranno ancora di più. In ogni caso, settembre sembra destinato a premiare gli investitori in criptovalute che si posizionano in anticipo rispetto alle mosse della Federal Reserve.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Le azioni di Eightco schizzano alle stelle grazie alla mossa del tesoro di Worldcoin e al sostegno di BitMine
Le azioni di Eightco sono aumentate dopo l'annuncio che Worldcoin sarà il principale asset di tesoreria e dopo aver ottenuto un investimento di 20 milioni di dollari da BitMine. Questa decisione ha acceso un ampio dibattito sulle riserve aziendali in criptovalute e sui token di identità digitale.

Il Kazakistan punta a una riserva nazionale di criptovalute entro il 2026
Il Kazakistan lancerà una riserva statale di criptovalute e una legge sugli asset digitali entro il 2026. Il presidente Tokayev promuove l’adozione del tenge digitale, presenta CryptoCity e supervisiona il primo ETF spot su Bitcoin dell’Asia centrale per rafforzare l’innovazione finanziaria.
7,4 trilioni di dollari restano ai margini mentre si avvicina il taglio dei tassi della Fed: il crypto ne beneficerà?
Un record di 7,4 trilioni di dollari è attualmente depositato nei fondi di mercato monetario, ma i prossimi tagli dei tassi della Fed potrebbero reindirizzare il capitale verso asset più rischiosi, con il settore crypto pronto a beneficiarne.

Il token HYPE vola mentre Paxos punta a guidare la stablecoin USDH
In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








