Bitget App
Trade smarter
Acquista CryptoMercatiTradingFuturesEarnWeb3PlazaAltro
Trading
Spot
Acquista e vendi crypto
Margine
Amplifica il tuo capitale e l'efficienza dei fondi
Onchain
Trading Onchain, Senza Andare Onchain
Converti e Trading in Blocco
Converti criptovalute con un clic e zero commissioni
Esplora
Launchhub
Ottieni il vantaggio in anticipo e inizia a vincere
Copia
Copia un trader d'élite con un solo clic
Bot
Trading bot IA semplice, veloce e affidabile
Trading
Futures USDT-M
Futures regolati in USDT
Futures USDC-M
Futures regolati in USDC
Futures Coin-M
Futures regolati in criptovalute
Esplora
Guida ai Futures
Un percorso da nuovo utente ad avanzato nel trading sui futures
Promozioni sui Futures
Ti aspettano generosi bonus
Bitget Earn
Una varietà di prodotti per far crescere i tuoi asset
Earn Semplice
Deposita e preleva in qualsiasi momento per ottenere rendimenti flessibili a rischio zero
On-chain Earn
Guadagna profitti ogni giorno senza mettere a rischio il tuo capitale iniziale
Earn Strutturato
Un'innovazione finanziaria solida per gestire le oscillazioni del mercato
VIP e Gestione Patrimoniale
Servizi premium per una gestione patrimoniale smart
Prestiti
Prestiti flessibili con elevata sicurezza dei fondi
Aumentano i timori di manipolazione mentre i bot invadono i social media

Aumentano i timori di manipolazione mentre i bot invadono i social media

CointribuneCointribune2025/09/12 14:28
Mostra l'originale
Per:Cointribune

Meno di ventiquattro ore dopo l'assassinio di Charlie Kirk nello Utah, il social network X è stato sommerso da messaggi che invocavano vendetta e menzionavano una guerra civile. Migliaia di post, spesso scritti con termini identici, indicano la sinistra come responsabile. Di fronte a questa ondata, diversi ricercatori sospettano un'amplificazione artificiale. Dietro questi appelli alla violenza, alcuni account mostrano caratteristiche tipiche di reti automatizzate.

Aumentano i timori di manipolazione mentre i bot invadono i social media image 0 Aumentano i timori di manipolazione mentre i bot invadono i social media image 1

In breve

  • L'assassinio di Charlie Kirk ha scatenato un'ondata di messaggi che invocano la guerra civile sulla piattaforma X (ex Twitter).
  • Molti account con profili sospetti hanno diffuso messaggi identici, alimentando i sospetti di una campagna coordinata.
  • I ricercatori notano segni caratteristici di reti di bot: foto generate dall'IA, biografie generiche, bassa attività precedente.
  • Ad oggi non è stata stabilita alcuna prova formale di un'operazione coordinata, ma esistono precedenti preoccupanti.

Appelli alla guerra civile dalle prime ore

Poche ore dopo l'annuncio dell'assassinio di Charlie Kirk, avvenuto durante un evento a Salt Lake City (Utah), la piattaforma X (ex-Twitter) è stata inondata da messaggi ostili che invocavano la guerra civile o rappresaglie contro la sinistra americana, mentre l'UE si sta preparando a imporre sanzioni significative contro il suddetto social network.

Questi post, spesso ripetuti parola per parola, hanno rapidamente attirato l'attenzione per il loro tono bellicoso e la rapida diffusione. Frasi come “Questa è guerra”, “La sinistra pagherà per questo” o “Non avete idea di cosa sta arrivando” sono state ripetute molte volte, provenienti da account con profili molto simili e poco coinvolgenti.

Il politologo Branislav Slantchev, professore presso l'Università di San Diego, ha riassunto la situazione su X come segue: “vedremo molti account che spingono effettivamente verso una guerra civile negli Stati Uniti. Questo include il principale provocatore, Elon Musk, ma anche un esercito di bot russi e cinesi, così come i loro zelanti relay in Occidente”.

Ciò che molti utenti e ricercatori hanno notato è la forte concentrazione di profili che soddisfano criteri ricorrenti, suggerendo un'amplificazione algoritmica o automatizzata dei contenuti :

  • Immagini del profilo generate dall'IA o prese da banche immagini ;
  • Biografie generiche, spesso limitate a poche parole chiave (Christian, MAGA, Patriot, ecc.) ;
  • Menzioni sistematiche come “NO DMs” presenti su molti account coinvolti in questa diffusione ;
  • Bandiere e visual patriottici, bandiere americane o citazioni di figure conservatrici ;
  • Storia di attività molto bassa, al di fuori delle pubblicazioni relative a questo evento ;
  • Tempistiche di pubblicazione molto ravvicinate, con messaggi simili pubblicati più volte.

Questi elementi, presi singolarmente, non costituiscono una prova formale di automazione. Tuttavia, la loro accumulazione e omogeneità hanno alimentato i sospetti di un'operazione di disinformazione o amplificazione orchestrata su X, sfruttando lo shock causato dall'assassinio di Kirk.

Sospetti di manipolazione algoritmica senza prove formali

Sebbene i segnali di una possibile manipolazione orchestrata siano numerosi, nessuna autorità pubblica, centro di cybersecurity o grande piattaforma ha finora confermato l'esistenza di una campagna coordinata di bot legata a questo evento.

Tuttavia, diversi studi ricordano che operazioni straniere volte ad amplificare il discorso polarizzante, come “Spamouflage” (rete attribuita alla Cina) o “Doppelgänger” (campagna di influenza pro-russa), hanno già preso di mira gli Stati Uniti tramite reti di account falsi e contenuti generati dall'IA.

Nel 2024, un'indagine di Global Witness aveva identificato 45 account dall'aspetto ordinario, che da soli avevano generato oltre 4 miliardi di impressioni attorno a contenuti polarizzanti.

L'evoluzione rapida delle tecnologie legate all'intelligenza artificiale rende ora queste campagne più difficili da individuare. Pubblicazioni con toni umani, ortografia impeccabile e pubblicate in orari credibili possono ora essere prodotte su scala industriale.

Uno studio pubblicato su Plos One lo scorso febbraio indica inoltre che, dall'acquisizione di X da parte di Elon Musk, il volume dei discorsi d'odio è aumentato, senza che la proporzione di account non autentici sia diminuita.

Mentre l'ONU mette sempre più in guardia contro i deepfake, la portata e la virulenza di questa nuova ondata di appelli alla guerra civile su X potrebbero essere solo i primi segnali di una battaglia più ampia, combattuta tramite algoritmi e server. Se la tesi dell'interferenza straniera resta da confermare, essa mette in luce una verità fondamentale: il caos politico moderno non scoppia più solo alle urne o per strada, ma anche, e forse soprattutto, dietro le quinte del codice.

0

Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.

PoolX: Blocca per guadagnare
Almeno il 12% di APR. Sempre disponibile, ottieni sempre un airdrop.
Blocca ora!

Ti potrebbe interessare anche

Analisi dettagliata di PIN AI, l'ultima investimento di a16z: riscrivere il panorama dell'AI con il Web3

PIN AI è una rete AI aperta in cui gli sviluppatori possono costruire applicazioni AI utili.

白泽研究院2025/09/12 17:15
Analisi dettagliata di PIN AI, l'ultima investimento di a16z: riscrivere il panorama dell'AI con il Web3

THORSwap offre una ricompensa legata all’exploit di oltre 1 milione di dollari del wallet del fondatore di THORChain: secondo gli analisti onchain

THORSwap ha emesso una ricompensa a seguito di un exploit su un wallet personale di THORChain, che PeckShield ha stimato intorno a 1.2 milioni di dollari. L’analista onchain ZachXBT ha affermato che la vittima è probabilmente il fondatore di THORChain, John-Paul Thorbjornsen, al quale questa settimana sono stati rubati 1.35 milioni di dollari da hacker nordcoreani.

The Block2025/09/12 17:11
THORSwap offre una ricompensa legata all’exploit di oltre 1 milione di dollari del wallet del fondatore di THORChain: secondo gli analisti onchain

I gruppi industriali sollecitano il governo britannico a includere gli asset digitali nel Tech Bridge UK–US prima della seconda visita di stato di Trump

I gruppi industriali stanno facendo pressione sul governo britannico affinché includa le stablecoin e la tokenizzazione nel Tech Bridge tra Regno Unito e Stati Uniti, in vista della seconda visita di stato del Presidente Trump. Escludere gli asset digitali sarebbe un’occasione mancata che rischia di lasciare la Gran Bretagna ai margini, hanno affermato.

The Block2025/09/12 17:11
I gruppi industriali sollecitano il governo britannico a includere gli asset digitali nel Tech Bridge UK–US prima della seconda visita di stato di Trump

Il titolo azionario di gioco AGAE quotato al Nasdaq sale del 105% dopo la creazione di DAT, punta a modelli RWA "proprietari"

La società di gaming con sede a New York prevede di ampliare le opzioni di pagamento tramite blockchain nelle sue proprietà di intrattenimento e di sviluppare modelli di tokenizzazione per asset del mondo reale come eventi dal vivo e proprietà intellettuali cinematografiche.

The Block2025/09/12 17:11
Il titolo azionario di gioco AGAE quotato al Nasdaq sale del 105% dopo la creazione di DAT, punta a modelli RWA "proprietari"