Perché la stagione degli altcoin raggiunge il picco ma gli investitori faticano ancora a trarre profitto
La stagione delle altcoin è arrivata, ma la maggior parte degli investitori vede pochi profitti. Con la liquidità concentrata nei principali token e milioni di nuove monete, i portafogli restano bloccati.
Analisi e dati indicano che il mercato delle criptovalute sta vivendo la sua stagione altcoin più attiva dall'inizio del 2025, con molte altcoin che stanno sovraperformando Bitcoin. Tuttavia, dietro questo entusiasmo si nasconde un paradosso. La maggior parte degli investitori retail rimane inquieta poiché i loro portafogli mostrano pochi o nessun profitto.
Questo articolo illustra le principali ragioni dietro questa situazione.
La capitalizzazione di mercato delle altcoin cresce ma la dominance si riduce
I dati di TradingView mostrano che la capitalizzazione di mercato di TOTAL3 (escludendo BTC ed ETH) ha raggiunto un nuovo massimo di oltre 1.1 billions di dollari a settembre.
Tuttavia, la quota di OTHERS (escludendo le prime 10) è diminuita dal 2022, attestandosi ora solo all'8%.

Nei cicli passati, come nel 2017 e nel 2021, TOTAL3 e OTHERS.D crescevano insieme. Questa tendenza rifletteva il flusso di capitali non solo verso le altcoin a grande capitalizzazione, ma anche verso quelle a media e bassa capitalizzazione.
La divergenza attuale mostra che il capitale è concentrato nelle stablecoin e in una manciata di altcoin nella top 10 come SOL, XRP, BNB, DOG, HYPE e LINK. Le altcoin più piccole ricevono molta meno liquidità, rendendo difficile per i loro prezzi tornare ai livelli in cui gli investitori avevano precedentemente acquistato. Questo crea una situazione in cui solo pochi vincono mentre la maggior parte subisce perdite.
Gli investitori retail tendono anche a diversificare su molte monete invece di aumentare la posizione sulle principali altcoin. Questo spiega perché molti portafogli rimangono stagnanti nonostante il rally più ampio del mercato.
“La dimensione della posizione è tutto. Molte persone detengono 25–30 token contemporaneamente. Un 100x su un token che rappresenta solo l'1% del tuo portafoglio non cambierà significativamente la tua vita. È meglio fare poche scommesse ad alta convinzione che diversificare eccessivamente,” ha affermato l’analista The DeFi Investor.
L’Altcoin Index sale ma il sentiment degli investitori resta cauto
L’Altcoin Season Index di Blockchain Center si attesta ora a 80 punti. Questo indica che oltre l’80% delle prime 50 altcoin ha sovraperformato Bitcoin negli ultimi 90 giorni—un chiaro segnale di stagione altcoin.
Tuttavia, il Fear & Greed Index è a 52, un livello neutro che riflette cautela e nessun chiaro orientamento direzionale.

I dati storici mostrano che il rally del 2024 ha spinto entrambi gli indicatori verso l’alto. In quel periodo, l’Altcoin Season Index è salito sopra 75, mentre il Fear & Greed Index ha superato quota 80, indicando avidità estrema. L’aumento parallelo rifletteva la fiducia degli investitori mentre i capitali ruotavano fortemente sulle altcoin. Ma questo ora non sta accadendo.
La cautela dei retail sembra derivare dalle lezioni apprese nei cicli passati, in cui le altcoin salivano rapidamente per poi crollare a causa di FOMO e vendite di massa. Nuovi fattori come le decisioni sui tassi della Fed, l’impatto fiscale e le tensioni geopolitiche possono anch’essi contribuire all’esitazione.
“Questo non è più un mercato in cui tutti si arricchiscono. È giocatore contro giocatore, soprattutto con l’attuale contesto macroeconomico,” ha sottolineato l’analista Luca.
Il numero di altcoin è aumentato di dieci volte dal 2021
Sebbene la capitalizzazione di mercato di TOTAL3 sia vicina al suo picco del 2021, il contesto è cambiato drasticamente. CoinMarketCap riporta che nel 2025 verranno tracciate oltre 21 milioni di altcoin—100 volte di più rispetto alle circa 20.000 monete del 2021.

I dati di Dune evidenziano l’esplosione di token dal 2017 al 2025, con i token unici che sono saliti alle stelle, soprattutto su Ethereum, Solana e Base.
Questo crea un ambiente molto più selettivo. Nel 2021, gli investitori potevano ottenere profitti più facilmente con meno monete perché la concorrenza era inferiore. Con decine di milioni di token che spaziano tra DeFi, meme coin e token AI, scegliere quello giusto è difficile quanto trovare un ago in un pagliaio.
“Nel 2021, l’universo delle altcoin era piccolo e quasi ogni moneta partecipava a un rally—anche quelle spazzatura. Ora, nel 2025, il gioco è cambiato. Ci sono centinaia di volte più altcoin. Con tale sovrabbondanza, le probabilità che la tua small-cap casuale faccia magicamente 100x sono quasi nulle,” ha spiegato l’analista Nonzee.
La maggior parte dei nuovi token fallisce rapidamente a causa di bassa liquidità, rug pull o concorrenza intensa. Gli investitori retail, che spesso distribuiscono il capitale su molti token a bassa capitalizzazione, ora affrontano rischi maggiori. Questo si traduce in perdite o rendimenti molto modesti, anche mentre il mercato complessivo cresce.
Questi tre fattori spiegano perché la stagione altcoin di settembre 2025 sembra incompleta. Per superare questa situazione, gli investitori potrebbero aver bisogno di ricerche più approfondite, di concentrarsi su progetti con fondamentali solidi e di riconsiderare un’eccessiva diversificazione.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
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