Cathie Wood collabora con gli Emirati Arabi Uniti per un investimento di 300 milioni di dollari: un'altra società quotata al Nasdaq accumula criptovalute e si trasforma in una "tesoreria Solana"

Brera Holdings annuncia la trasformazione in "Solana Treasury" e il cambio di nome in Solmate. Si apprende che, dopo l'ingresso dell'economista Laffer in azienda, Cathie Wood ha deciso rapidamente di investire; in passato aveva definito Laffer un "mentore". Solmate prevede una doppia quotazione negli Emirati Arabi Uniti, sfruttando le relazioni locali per rafforzare la capacità di accumulo di token SOL. Dopo l'annuncio, il prezzo delle azioni ha registrato una forte volatilità, con un picco intraday del 592% fino a 52,95 dollari, chiudendo comunque con un aumento del 225%.

Autore: Bao Yilong

Fonte: Wallstreetcn

La nota investitrice Cathie Wood si è alleata con gli Emirati Arabi Uniti per investire 300 milioni di dollari in una società calcistica quotata al Nasdaq, che si trasformerà in una treasury company specializzata nell'accumulo di token Solana.

Il 18 settembre, Brera Holdings, che detiene partecipazioni in diversi club calcistici dall'Italia alla Mongolia, ha annunciato che, dopo aver ricevuto un investimento privato di 300 milioni di dollari guidato dal gruppo Pulsar di Abu Dhabi e da ARK Invest di Cathie Wood, inizierà ad accumulare token Solana. Contestualmente, la società cambierà nome in Solmate.

La nuova società prevede una doppia quotazione negli Emirati Arabi Uniti, sfruttando le "relazioni negli Emirati per rafforzare la capacità di accumulo di SOL". Dopo l'annuncio, il prezzo delle azioni della società quotata al Nasdaq è schizzato fino al 592% a 52,95 dollari, chiudendo comunque con un aumento del 225%.

(Brera Holdings ha registrato un picco del 592%)

Questa operazione riflette l'espansione continua del concetto di digital asset treasury, ma di recente la performance azionaria di queste società si è fatta più divergente: alcune hanno visto il valore delle proprie azioni scendere sotto quello delle criptovalute detenute, segno che il mercato sta rivalutando il premio di questo modello di business.

Investitori di spicco e dirigenti di alto livello si uniscono

Per dare forte impulso a questa trasformazione, Solmate ha formato un team di dirigenti e consiglieri di grande rilievo.

Il pioniere legale del settore crypto Marco Santori sarà il nuovo CEO della società. In un'intervista, Santori ha dichiarato di credere che il vantaggio competitivo di Solmate risieda nella sua vicinanza al capitale, affermando:

Dove si trova oggi la capitale del capitale mondiale? Negli Emirati Arabi Uniti. È stato questo ad attrarmi inizialmente.

Santori è stato in precedenza general partner di Pantera Capital, gruppo di investimento blockchain, e per cinque anni Chief Legal Officer dell'exchange crypto Kraken, noto nel settore per aver creato il "Simple Agreement for Future Tokens" (SAFT).

Ancora più rilevante, l'economista Arthur Laffer, noto per la "curva di Laffer" e vincitore della Presidential Medal of Freedom nel 2019, entrerà nel consiglio di amministrazione.

Secondo quanto riportato da una fonte vicina a Brera, dopo la conferma dell'ingresso di Laffer, Wood ha deciso rapidamente di investire in Solmate. In passato, Cathie Wood aveva definito Laffer un "mentore".

L'ingresso di Cathie Wood rafforza ulteriormente l'aura di Solmate.

Il settore delle "treasury" Solana si fa sempre più affollato

Nonostante il supporto di figure di spicco, Solmate entrerà in un settore già affollato. Trasformare società quotate in "treasury company" dedicate a specifici token crypto è diventata una tendenza, soprattutto nell'ambito Solana.

Secondo quanto riportato, l'ex datore di lavoro di Santori, Pantera Capital, ha appena aiutato una società di dispositivi medici a raccogliere 1,25 miliardi di dollari questa settimana, anch'essa con l'obiettivo di accumulare token SOL.

In precedenza, un'altra società di investimento crypto, Galaxy Digital, aveva annunciato di aver guidato, insieme ad altri due investitori, un private placement da 1,65 miliardi di dollari per una holding Solana chiamata Forward Industries. Lo stesso Santori ha rivelato di aver visionato circa 80 proposte di finanziamento per progetti di treasury company negli ultimi tempi.

Per distinguersi nella competizione, Solmate ha stretto una collaborazione approfondita con la Solana Foundation.

Secondo Santori, la Solana Foundation venderà a Solmate una parte dei token a prezzo scontato e otterrà due posti nel consiglio di amministrazione. In cambio, Solmate collaborerà con la Foundation per sviluppare progetti negli Emirati Arabi Uniti e condividerà i relativi ricavi. Santori prevede addirittura:

Credo che Wall Street costruirà su Solana, non su Ethereum.

Seguendo l'esempio dell'accumulo di token, ma il mercato mostra segni di stanchezza

Il modello di business di Solmate si ispira essenzialmente al successo di MicroStrategy, che si è trasformata in una "bitcoin treasury company".

Attraverso l'emissione di azioni o obbligazioni per accumulare criptovalute, queste società puntano a far crescere il prezzo delle proprie azioni più del valore degli asset crypto detenuti. Secondo le statistiche, oltre 100 società hanno adottato questa strategia.

Tuttavia, questo modello, un tempo molto apprezzato dal mercato, sta ora affrontando delle sfide.

Alcuni critici lo considerano solo "un trucco di marketing e ingegneria finanziaria". Nelle ultime settimane, molte note treasury company crypto hanno visto il prezzo delle proprie azioni crollare, con alcune che hanno visto la capitalizzazione scendere sotto il valore degli asset crypto detenuti, segno che gli investitori stanno rivalutando il premio di queste azioni.

Un esempio lampante è quello della società di imballaggi Eightco, già citata da Wallstreetcn, che aveva annunciato l'acquisto di Worldcoin, la criptovaluta legata al CEO di OpenAI Sam Altman: il prezzo delle azioni era salito del 3000% in un solo giorno, ma poi il rialzo si è ridimensionato al 714%.

Vale la pena notare che sia per Solmate che per Eightco, il consulente per questi private placement è stato il broker Cantor Fitzgerald, controllato dalla famiglia Lutnick, a cui fa capo anche il Segretario al Commercio degli Stati Uniti.