Il Giappone elegge un Primo Ministro pro-crescita mentre il sentiment del mercato crypto aumenta
Sanae Takaichi è stata eletta nuovo primo ministro del Giappone sabato 5 ottobre 2025. Secondo Cointelegraph, assumerà l'incarico il 15 ottobre. Diventa così la prima donna primo ministro del Giappone. L'indice Nikkei è balzato del 4,75% lunedì, raggiungendo un massimo storico di 47.734,04.
Takaichi sostiene tassi d'interesse bassi, tagli fiscali e programmi di stimolo economico. È stata l'unica candidata a proporre sia importanti pacchetti di spesa che una politica monetaria più accomodante. La sua posizione pro-crescita attira gli elettori preoccupati per l'indebolimento dello yen.
Bitcoin ha raggiunto un nuovo record sopra i 125.700 dollari domenica. Charles d'Haussy, CEO della dYdX Foundation, ha dichiarato che l'elezione di Takaichi rafforza il sentiment cripto tra gli investitori giapponesi. Le sue politiche monetarie attese hanno già spinto Bitcoin a nuovi massimi contro lo yen.
I cambiamenti politici potrebbero trasformare il panorama degli investimenti
L'Agenzia per i Servizi Finanziari del Giappone ha proposto importanti riforme normative nel giugno 2025. Cointelegraph riporta che l'agenzia vuole riclassificare le criptovalute come prodotti finanziari ai sensi del Financial Instruments and Exchange Act. Questo cambiamento consentirebbe gli exchange-traded funds cripto e ridurrebbe le aliquote fiscali.
La proposta include la riduzione delle tasse sulle criptovalute dalle aliquote progressive fino al 55% a una tassa fissa del 20%. Questo equipara il trattamento fiscale di azioni e obbligazioni. Più di 12 milioni di conti cripto domestici erano attivi a gennaio 2025. Gli asset detenuti sulle piattaforme hanno superato i 5 trilioni di yen.
L'agenzia prevede di richiedere revisioni al codice fiscale per l'anno fiscale 2026. Le aziende del settore hanno inoltre richiesto un'opzione di riporto delle perdite per tre anni. L'agenzia prevede di approvare il primo stablecoin ancorato allo yen regolamentato a livello nazionale questo autunno.
Il Giappone si posiziona per la leadership globale nelle cripto
Takaichi ha precedentemente sostenuto l'innovazione cripto durante il suo mandato come ministro per gli affari interni e le comunicazioni. Nel 2019, ha sostenuto la legalità delle donazioni in criptovaluta ai politici. Ha dichiarato che tali donazioni non erano soggette agli stessi requisiti di divulgazione di contanti o titoli.
Il quadro normativo si basa sulla strategia New Capitalism dell'ex primo ministro Fumio Kishida. Il Giappone mira a posizionarsi come un'economia guidata dagli investimenti. Le riforme proposte collocherebbero il Giappone tra le principali economie più crypto-friendly al mondo.
Come abbiamo riportato nella nostra analisi del Global Bitcoin Policy Index nel maggio 2025, le politiche Bitcoin efficaci condividono attributi comuni. Questi includono una chiara classificazione legale e requisiti di conformità proporzionati. L'approccio del Giappone è in linea con questo quadro fornendo chiarezza normativa e riducendo il carico fiscale.
Tuttavia, l'attuazione potrebbe incontrare ostacoli politici. L'establishment finanziario conservatore giapponese è storicamente scettico nei confronti degli asset digitali. Le riforme richiedono anche l'approvazione legislativa nella sessione della Dieta del 2026. Il successo dipende dall'equilibrio tra innovazione e tutela degli investitori.
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