La “doppia azione” della politica della Federal Reserve ha già innescato i mercati globali, e la correlazione tra i quattro principali asset — dollaro, oro, criptovalute e azioni statunitensi — sta subendo profondi cambiamenti.
Le mosse politiche della Federal Reserve di ottobre sono diventate il fulcro dell’attenzione dei mercati dei capitali globali. Da un lato, la Fed potrebbe sospendere il quantitative tightening; dall’altro, le aspettative di taglio dei tassi a ottobre raggiungono il 99%.
Dietro questo cambiamento di politica ci sono molteplici pressioni, tra cui il rallentamento della crescita economica degli Stati Uniti, la debolezza del mercato del lavoro e lo shutdown del governo. Questo articolo analizzerà in profondità l’impatto di questi due cambiamenti politici su dollaro, oro, mercato crypto e azioni statunitensi, rivelando le connessioni e le opportunità per gli investitori.

01 La grande svolta della politica: la doppia azione della Federal Reserve
Alle prime ore del 15 ottobre (fuso orario dell’Estremo Oriente), il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha tenuto un discorso all’evento della National Association for Business Economics a Philadelphia, lanciando un forte segnale di svolta politica. Questo discorso non solo ha rafforzato le aspettative di taglio dei tassi, ma ha anche suggerito che il quantitative tightening (QT) in corso da oltre tre anni sta per concludersi.
Stop al QT: un cuscinetto contro la stretta di liquidità
● Powell ha dichiarato chiaramente: “Potremmo essere vicini a fermare il QT nei prossimi mesi”. Dal giugno 2022, quando è iniziato il QT, il bilancio della Fed è sceso dal picco di quasi 9 trilioni di dollari agli attuali circa 6,6 trilioni di dollari.
Questa mossa mira a rispondere ai segnali di stretta di liquidità. Powell ha ammesso che, con l’aumento dei tassi repo, sono emersi alcuni segnali di tensione nei mercati monetari, e la Fed vuole adottare un approccio “molto cauto” per evitare di ripetere la tensione del mercato monetario del settembre 2019.
Aspettative di taglio dei tassi: allarme dal mercato del lavoro
● Il rafforzamento delle aspettative di taglio dei tassi deriva direttamente dal peggioramento del mercato del lavoro. Powell ha sottolineato che “i rischi al ribasso per il mercato del lavoro sono aumentati”, cambiando la valutazione della Fed sull’equilibrio dei rischi.
Secondo lo strumento “FedWatch” del CME, dopo il discorso di Powell, la probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base a ottobre è salita al 97,3%, mentre la probabilità di un taglio cumulativo di 50 punti base a dicembre è del 93,5%.
Allentamento regolamentare: il dividendo istituzionale per il mercato crypto
● Il 2025 diventerà la “linea di demarcazione” per la regolamentazione crypto negli Stati Uniti. Ad agosto, la Fed ha terminato il “Programma di Supervisione delle Attività Innovative”, includendo le attività crypto delle banche nei suoi processi di supervisione ordinari.
Allo stesso tempo, anche FDIC, OCC e altre istituzioni hanno abolito una serie di regole restrittive, spianando la strada all’ingresso delle istituzioni finanziarie tradizionali. Questa serie di aggiustamenti politici segna un cambiamento fondamentale nell’approccio regolamentare: da “prevenire prima, osservare poi” a “includere nel quadro, sviluppare in modo normato”.
02 Quattro asset in correlazione: una tabella per vedere il quadro generale
La “doppia azione” della Fed — sospensione del QT e aspettative di taglio dei tassi — sta rimodellando la struttura degli asset globali attraverso tre canali: liquidità, sentiment di avversione al rischio e prospettive economiche.
La tabella seguente mostra chiaramente le relazioni di correlazione tra questi asset:
Categoria di asset | Principale logica d’impatto | Performance attesa | Fondamento chiave |
Indice del dollaro | Il taglio dei tassi indebolisce il vantaggio dei tassi d’interesse del dollaro, deflusso di capitali | Atteso indebolimento | Indice del dollaro sotto i 100 dollari |
Oro | Domanda di rifugio + politica accomodante + acquisti delle banche centrali | Significativo vantaggio | L’oro raggiunge nuovi massimi storici, diventando il primo asset con una capitalizzazione superiore a 30 trilioni di dollari |
Mercato crypto | Allentamento regolamentare VS sentiment di rifugio a breve termine | Oscillazione divergente | Bitcoin rimbalza dopo aver toccato il minimo di quattro mesi, deflusso netto di capitali dagli ETF |
Azioni USA | Sostegno della liquidità VS pressione dalle preoccupazioni economiche | Divergenza strutturale | I titoli tecnologici guidano il calo, i capitali si spostano verso i settori difensivi |
Dalla tabella si può vedere che la svolta della politica della Fed ha impatti diversi sui vari asset: il dollaro subisce un impatto diretto, l’oro beneficia di un doppio vantaggio, mentre gli asset rischiosi (azioni USA e mercato crypto) si trovano in una lotta tra preoccupazioni economiche e miglioramento della liquidità.
03 Analisi dei meccanismi di trasmissione: come vengono rivalutati gli asset
Dollaro sotto pressione: il canale discendente sotto la pressione dei tagli dei tassi
● La politica monetaria accomodante della Fed di solito esercita pressione al ribasso sul dollaro. Quando la Fed taglia i tassi o sospende il QT, il vantaggio di rendimento degli asset in dollari si riduce, portando a deflussi di capitali.
L’indice del dollaro vicino a 98,2 riflette le forti aspettative del mercato per una svolta della politica della Fed. L’esperienza mostra che l’andamento del dollaro è altamente correlato alla politica monetaria della Fed. La tendenza al ribasso dell’indice del dollaro potrebbe rafforzarsi ulteriormente con l’attuazione del taglio dei tassi di ottobre.
Oro brillante: doppio vantaggio spinge nuovi massimi storici
● Sotto la doppia spinta della svolta della politica della Fed e dei rischi geopolitici, l’oro ha registrato un forte rialzo. La sospensione del QT e le aspettative di taglio dei tassi costituiscono un doppio vantaggio per l’oro. Da un lato, la sospensione del QT allevia le preoccupazioni per un’ulteriore stretta di liquidità; dall’altro, il taglio dei tassi riduce il costo opportunità di detenere oro.
● Il prezzo spot dell’oro ha superato i 4.300 dollari/oncia, raggiungendo un nuovo massimo storico e diventando il primo asset nella storia umana con una capitalizzazione superiore a 30 trilioni di dollari.
La forza dell’oro deriva anche dal cambiamento strutturale dovuto all’aumento degli acquisti da parte delle banche centrali globali. Secondo il World Gold Council, dal 2022 gli acquisti di oro da parte delle banche centrali sono aumentati drasticamente, superando per tre anni consecutivi le 1.000 tonnellate, il doppio della media annua di 473 tonnellate tra il 2010 e il 2021.
Mercato crypto: opportunità e rischi coesistono
L’impatto della svolta della politica della Fed sul mercato crypto è piuttosto complesso e mostra una chiara doppia faccia.
● L’allentamento regolamentare porta vantaggi. La maggiore chiarezza regolamentare ha eliminato le barriere all’ingresso per le istituzioni finanziarie tradizionali. L’ETF su bitcoin di BlackRock ha superato i 40 miliardi di dollari in 200 giorni, segnalando un’accelerazione dell’afflusso di capitali istituzionali.
● Allo stesso tempo, il taglio dei tassi da parte della Fed potrebbe spingere parte dei capitali a uscire dai fondi del mercato monetario e a tornare verso investimenti rischiosi. I dati storici mostrano che, nelle fasi iniziali della svolta della politica della Fed, gli asset crypto tendono a rimbalzare.
● Pressione di aggiustamento a breve termine. Nonostante il vento favorevole dal lato politico, il mercato crypto sta ancora affrontando una pressione di aggiustamento nel breve periodo. Bitcoin è sceso sotto i 104.000 dollari, toccando il minimo degli ultimi quattro mesi.
Alcuni analisti sono cauti sulle prospettive a breve termine di bitcoin. Jon Glover, Chief Investment Officer di Ledn, prevede che il mercato toro di bitcoin sia terminato e che il prossimo mercato orso durerà almeno fino alla fine del 2026.
Azioni USA: la lotta tra liquidità e preoccupazioni sui risultati
L’impatto della svolta della politica della Fed sulle azioni USA è altrettanto complesso.
● Sostegno della liquidità. Il taglio dei tassi e la sospensione del QT significano un miglioramento della liquidità del sistema finanziario, vantaggioso per le azioni USA, in particolare per i titoli growth sensibili ai tassi.
I dati storici mostrano che, nelle fasi iniziali della svolta della politica della Fed, le azioni USA tendono a salire; il calo del Nasdaq si è ridotto dal 2,12% allo 0,76% dopo il discorso di Powell.
● Le preoccupazioni economiche esercitano pressione. Tuttavia, questa tornata di aggiustamenti politici è stata interpretata dal mercato anche come una conferma del rallentamento economico, il che potrebbe comprimere le aspettative sugli utili aziendali.
Il Beige Book della Fed indica che la crescita dell’attività economica si è rallentata nella maggior parte delle regioni, con debolezza nei settori chiave come vendita al dettaglio e immobiliare, e una continua diminuzione della propensione alla spesa dei consumatori.
04 Confronto storico: le peculiarità di questo ciclo
Per comprendere meglio l’attuale contesto di mercato, è molto utile confrontare questa svolta politica con i periodi storici:
Caratteristiche del ciclo | Taglio dei tassi in stile crisi 2008 | Taglio dei tassi “assicurativo” 2019 | Taglio dei tassi per gestione del rischio 2025 |
Contesto politico | Crisi finanziaria sistemica | Economia solida, prevenzione dei rischi | Peggioramento del mercato del lavoro, inflazione persistente |
Entità del taglio dei tassi | Taglio aggressivo + QE | Piccoli aggiustamenti, 3 tagli | Piccoli passi, previste 2 volte nell’anno |
Reazione del mercato | Crollo e poi rimbalzo delle borse | Aumento moderato delle borse | Divergenza strutturale delle borse, volatilità del mercato crypto |
Mercato crypto | Bitcoin non ancora maturo | Bitcoin in crescita annua superiore all’80% | Accelerazione dell’ingresso istituzionale, allentamento regolamentare |
Principali rischi | Crollo del sistema finanziario | Incertezza della guerra commerciale | Inflazione persistente, interferenze politiche sull’indipendenza della banca centrale |
Il taglio dei tassi del 2025 assomiglia di più a quello del 2019: non è una crisi imminente, ma un’incertezza dovuta alla combinazione di deterioramento del mercato del lavoro e inflazione persistente. Non è aggressivo come nel 2008, né passivo come nel 2001, ma rappresenta una “accomodazione graduale per prevenire la recessione e coprire i rischi”.
05 Cambiamento della correlazione tra asset: la ricostruzione della logica d’investimento
Dall’analisi sopra emerge che, nel contesto della svolta della politica della Fed, la correlazione tra asset tradizionali si sta ricostruendo.
● Rafforzamento della correlazione negativa tra dollaro e oro: il dollaro debole e l’oro forte formano un netto contrasto
● Variazione positiva tra oro e asset rischiosi: oro e azioni USA rompono il tradizionale schema rifugio-rischio
● Correlazione complessa tra mercato crypto e asset tradizionali: il mercato crypto non segue più completamente le azioni USA, mostrando una volatilità indipendente
Il motore principale di questo cambiamento di correlazione è il cambiamento della logica di mercato — dal “bad news is good news” (cattive notizie = politica accomodante = mercato in rialzo) al “bad news is bad news” (cattive notizie = calo degli utili = mercato in ribasso).
Le ricerche mostrano che la correlazione tra criptovalute e mercati finanziari tradizionali si sta approfondendo. Il coefficiente di correlazione tra la volatilità dell’S&P 500 e i principali prezzi del mercato crypto ha raggiunto 0,7. Questo indica che il mercato crypto non è più isolato e la sua interconnessione con il sistema finanziario mainstream è sempre più forte.
La svolta della politica della Fed è diventata il motore principale della rivalutazione degli asset. Il quadro di dollaro debole, oro forte, aggiustamento a breve termine del mercato crypto e divergenza strutturale delle azioni USA potrebbe persistere per uno o due trimestri futuri.
Gli investitori dovrebbero prestare attenzione ai dati CPI pubblicati il 24 ottobre (UTC+8) e alla riunione OPEC+ sulla produzione del 2 novembre (UTC+8), che forniranno indizi chiave per giudicare la direzione futura del mercato.
Nel ciclo di debolezza del dollaro, la rotazione degli asset sta accelerando: cogliere le opportunità strutturali è più realistico che inseguire un rialzo generalizzato