- BNB Foundation completa il 33° burn trimestrale, distruggendo 1,44 milioni di BNB (valore di $1,66 miliardi)
- L’offerta totale di BNB scende a 137,7 milioni, avvicinandosi all’obiettivo deflazionistico di 100 milioni
- Il prezzo di BNB aumenta del 3,2% dopo il burn, riducendo il divario con XRP per il 4° posto nella classifica di market cap
La BNB Foundation ha appena completato il suo 33° burn trimestrale di token BNB, rimuovendo definitivamente dalla circolazione 1,44 milioni di BNB, per un valore considerevole di $1,66 miliardi. Questo ultimo evento porta l’offerta totale di BNB a 137,73 milioni di token, progredendo costantemente verso l’obiettivo finale della rete di ridurre l’offerta a 100 milioni di BNB attraverso i suoi meccanismi deflazionistici.
Il mercato ha registrato la riduzione dell’offerta con una reazione positiva del prezzo, anche se non sufficiente a modificare immediatamente le principali classifiche di capitalizzazione di mercato.
$1,66 miliardi in fumo: BNB Foundation completa il 33° Auto-Burn
Questa significativa riduzione non è stata arbitraria; è stata eseguita tramite il meccanismo Auto-Burn già consolidato di BNB. Pensalo come un motore deflazionistico pre-programmato che si attiva ogni trimestre. Il calcolo è trasparente, regolando automaticamente la quantità bruciata in base al prezzo di mercato di BNB durante il periodo e al numero di blocchi prodotti sulla BNB Smart Chain (BSC). Maggiore attività e prezzo più alto portano generalmente a un burn più consistente, creando un ciclo di feedback legato all’utilizzo della rete e alla valutazione.
I 1,44 milioni di BNB sono stati effettivamente distrutti inviandoli a un indirizzo “blackhole” designato (0x000….00dEaD) sulla rete BSC – un indirizzo dal quale i fondi non possono mai essere recuperati, garantendo la loro rimozione permanente dall’offerta circolante.
Simile: BNB Foundation completa il 27° burn trimestrale di token BNB
Aggiornamenti di rete (Lorentz, Maxwell) ottimizzano il motore di BSC
Parallelamente agli aggiustamenti tokenomici, l’ecosistema BNB Chain continua a evolversi tecnologicamente. La Foundation ha segnalato che i recenti aggiornamenti di rete, in particolare Lorentz e Maxwell, hanno aumentato con successo l’efficienza della produzione dei blocchi su BSC. Immagina questo come un aggiornamento della potenza di elaborazione della rete.
Questi miglioramenti hanno reso necessaria una revisione della formula Auto-Burn per garantire che il calcolo rimanesse coerente con i parametri di progettazione originali nonostante i tempi di blocco più rapidi, dimostrando un continuo perfezionamento sia della rete che del suo modello deflazionistico.
Il prezzo di BNB sale del 3%, riduce il divario con il #4 XRP dopo il burn
Dopo il burn, BNB ha mostrato un trend rialzista. Al momento della stesura, il token veniva scambiato a $1.171,85, con un aumento del 3,24% nelle ultime 24 ore. Il volume di scambi ha raggiunto $4,02 miliardi, mentre la capitalizzazione di mercato dell’asset si attestava a $161,4 miliardi, assicurando a BNB la posizione di quarta criptovaluta più grande per valore di mercato, secondo i dati di CoinMarketCap.
Questo aumento di prezzo, sostenuto da un solido volume di scambi di $4,02 miliardi, ha spinto la capitalizzazione di mercato di BNB verso i $157 miliardi. Sebbene ciò rappresenti un guadagno significativo, non è stato sufficiente per riconquistare il 4° posto nella classifica delle criptovalute da XRP, che secondo quanto riferito deteneva una capitalizzazione di mercato leggermente superiore, vicina a $160 miliardi. Tuttavia, la mossa ha ridotto notevolmente il divario tra i due asset. Sia BNB che XRP hanno sovraperformato il mercato più ampio, come indicato dal modesto aumento dell’1,15% dell’indice CoinDesk 20 (CD20) nello stesso periodo.
Doppia deflazione: comprendere Auto-Burn vs. burn in tempo reale BEP-95
È fondamentale per gli investitori comprendere che BNB utilizza due distinti meccanismi di burn che lavorano in parallelo per ridurre l’offerta:
- Auto-Burn trimestrale: Il grande burn guidato da una formula eseguito ogni tre mesi (come quello da $1,66 miliardi appena completato). Questo fornisce riduzioni prevedibili e significative dell’offerta basate sulle performance passate.
- Burn in tempo reale BEP-95: Questo meccanismo opera in modo continuo. Una parte delle commissioni gas pagate per ogni transazione sulla BNB Smart Chain viene automaticamente distrutta. Questo collega direttamente l’utilizzo della rete alla deflazione – più viene utilizzata la BSC, più BNB vengono bruciati in tempo reale. Dalla sua implementazione, sono stati bruciati oltre 276.000 BNB solo tramite l’attività BEP-95.
Insieme, questi due meccanismi creano una costante pressione deflazionistica sull’offerta di BNB, un principio fondamentale della sua proposta di valore tokenomica a lungo termine.
Precedente: BNB Foundation brucia $971 milioni in token, prezzo stabile




