Bitget App
Trade smarter
Acquista CryptoMercatiTradingFuturesEarnWeb3PlazaAltro
Trading
Spot
Acquista e vendi crypto
Margine
Amplifica il tuo capitale e l'efficienza dei fondi
Onchain
Trading Onchain, Senza Andare Onchain
Converti e Trading in Blocco
Converti criptovalute con un clic e zero commissioni
Esplora
Launchhub
Ottieni il vantaggio in anticipo e inizia a vincere
Copia
Copia un trader d'élite con un solo clic
Bot
Trading bot IA semplice, veloce e affidabile
Trading
Futures USDT-M
Futures regolati in USDT
Futures USDC-M
Futures regolati in USDC
Futures Coin-M
Futures regolati in criptovalute
Esplora
Guida ai Futures
Un percorso da nuovo utente ad avanzato nel trading sui futures
Promozioni sui Futures
Ti aspettano generosi bonus
Bitget Earn
Una varietà di prodotti per far crescere i tuoi asset
Earn Semplice
Deposita e preleva in qualsiasi momento per ottenere rendimenti flessibili a rischio zero
On-chain Earn
Guadagna profitti ogni giorno senza mettere a rischio il tuo capitale iniziale
Earn Strutturato
Un'innovazione finanziaria solida per gestire le oscillazioni del mercato
VIP e Gestione Patrimoniale
Servizi premium per una gestione patrimoniale smart
Prestiti
Prestiti flessibili con elevata sicurezza dei fondi
La Fed taglia i tassi di interesse di 25 punti base mentre l'inflazione diminuisce – Cosa significa questo per il mercato crypto

La Fed taglia i tassi di interesse di 25 punti base mentre l'inflazione diminuisce – Cosa significa questo per il mercato crypto

Coindoo2025/10/30 15:53
Mostra l'originale
Per:Coindoo
La Fed taglia i tassi di interesse di 25 punti base mentre l'inflazione diminuisce – Cosa significa questo per il mercato crypto image 0

La Federal Reserve degli Stati Uniti ha ufficialmente abbassato i tassi d'interesse di 25 punti base, segnando una significativa svolta di politica monetaria volta a sostenere un'economia in rallentamento senza riaccendere l'inflazione. L'intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali ora si attesta tra il 3,75% e il 4%, a seguito della decisione del Comitato del 29 ottobre.

Nella sua dichiarazione di accompagnamento, la Fed ha affermato che l'attività economica continua a espandersi a un “ritmo moderato”, sebbene la crescita dell'occupazione sia rallentata e la disoccupazione sia aumentata negli ultimi mesi. L'inflazione, pur rimanendo elevata, ha mostrato segni di graduale moderazione dall'inizio di quest'anno.

La banca centrale ha riaffermato il suo obiettivo di inflazione a lungo termine del 2% e ha ribadito il suo doppio mandato di raggiungere sia la stabilità dei prezzi che la massima occupazione. “I rischi al ribasso per l'occupazione sono aumentati”, si legge nella dichiarazione, riflettendo le crescenti preoccupazioni che condizioni finanziarie più restrittive possano iniziare a pesare maggiormente sul mercato del lavoro.

Un Comitato diviso riflette un futuro incerto

La decisione non è stata unanime. Due membri hanno dissentito – Stephen Miran, che ha spinto per un taglio più profondo di 50 punti base, e Jeffrey Schmid, che avrebbe preferito mantenere il tasso invariato. La divisione evidenzia la tensione interna alla Fed tra il contenimento dell'inflazione e la protezione dell'economia da un ulteriore rallentamento.

Oltre al taglio dei tassi, la Fed ha confermato che terminerà la riduzione delle sue partecipazioni in titoli entro il 1° dicembre, segnalando una pausa nel restringimento del bilancio. Questo passo rallenta effettivamente il ritmo del quantitative tightening, potenzialmente iniettando maggiore liquidità nei mercati finanziari in un momento in cui le condizioni di prestito restano restrittive.

I responsabili politici hanno sottolineato un approccio dipendente dai dati per il futuro, affermando che le prossime mosse sui tassi dipenderanno dai “dati economici in arrivo, dalle prospettive in evoluzione e dall'equilibrio dei rischi”.

Reazione del mercato: le crypto si stabilizzano dopo una breve volatilità

Dopo l'annuncio, i mercati tradizionali hanno registrato una reazione contenuta ma stabile, mentre gli asset digitali hanno oscillato brevemente prima di stabilizzarsi.

Bitcoin è stato scambiato intorno a $111.783, guadagnando lo 0,56% nell'ultima ora ma ancora in calo di quasi il 3% nelle 24 ore, mentre Ethereum si è mantenuto vicino a $4.004, mostrando modelli simili di recupero a breve termine in un contesto di maggiore cautela.

Gli analisti hanno osservato che la risposta contenuta riflette le aspettative miste dei trader. Sebbene i tagli dei tassi tipicamente alimentino l'appetito per il rischio e sostengano asset speculativi come le criptovalute, l'incertezza su quanti altri tagli potrebbero seguire mantiene i mercati prudenti.

Come reagirà il mercato crypto?

La decisione della Fed potrebbe avere implicazioni di vasta portata per il momentum del mercato crypto in vista di novembre. Storicamente, i periodi di allentamento monetario hanno favorito Bitcoin e altri asset digitali riducendo i rendimenti degli strumenti tradizionali e aumentando la domanda di riserve di valore alternative.

Se la Fed dovesse segnalare un tono più accomodante nelle prossime settimane—soprattutto se Powell dovesse suggerire la possibilità di un ulteriore taglio dei tassi a dicembre—gli investitori potrebbero interpretarlo come un via libera a una rinnovata propensione al rischio. In questo scenario, Bitcoin potrebbe spingersi verso la resistenza vicino a $115.000, mentre Ethereum potrebbe tentare di riconquistare l'intervallo $4.200–$4.300.

D'altra parte, un messaggio più cauto o dipendente dai dati da parte del presidente della Fed potrebbe limitare i guadagni nel breve termine, mantenendo Bitcoin in una fase di consolidamento tra $110.000 e $113.000.

Liquidità e sentiment sono i principali motori

La prossima grande mossa del mercato crypto dipenderà probabilmente dalle condizioni di liquidità nei mercati globali. La decisione della Fed di interrompere la riduzione del bilancio potrebbe ristabilire la fiducia tra gli investitori istituzionali, in particolare quelli sensibili alla disponibilità di capitale.

Con il miglioramento della liquidità e la diminuzione dei rendimenti, il capitale tende a ruotare verso asset a rischio più elevato, incluse le criptovalute. Questo potrebbe rafforzare la narrativa rialzista verso la fine dell'anno, soprattutto se l'inflazione continuerà a raffreddarsi e i dati economici rimarranno stabili.

Nel frattempo, la rete Ethereum e le altre principali altcoin potrebbero beneficiare di nuovi afflussi se l'incertezza macroeconomica dovesse diminuire, soprattutto alla luce dei recenti miglioramenti nell'efficienza della rete e del crescente interesse istituzionale per gli asset tokenizzati.

Un punto di svolta per gli asset rischiosi

Nel complesso, l'ultima mossa della Fed segnala che la politica monetaria sta entrando in una nuova fase, focalizzata sulla prevenzione della debolezza economica piuttosto che sulla lotta all'inflazione a tutti i costi. Per gli investitori crypto, questo rappresenta un potenziale punto di svolta—l'inizio di un ambiente in cui gli asset rischiosi potrebbero tornare a sovraperformare, a condizione che l'inflazione rimanga sotto controllo.

Tuttavia, con il prossimo meeting della Fed tra poche settimane e i dati sul lavoro negli Stati Uniti in uscita a breve, la volatilità resta un fattore costante. I trader sia nei mercati tradizionali che in quelli digitali attendono ora i commenti del presidente Jerome Powell per ulteriori indicazioni su quanto la banca centrale sia disposta a fare per sostenere la crescita.

0

Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.

PoolX: Blocca per guadagnare
Almeno il 12% di APR. Sempre disponibile, ottieni sempre un airdrop.
Blocca ora!

Ti potrebbe interessare anche

Fattori macroeconomici, ETF spot e la nuova roadmap del prezzo di Bitcoin

La narrativa attorno a Bitcoin è cambiata in modo fondamentale. Una volta considerato un asset di nicchia e speculativo, ora si trova all'incrocio tra la macroeconomia globale e la finanza tradizionale. Dopo un periodo di movimenti di prezzo volatili ma strutturalmente significativi, anche durante forti ribassi, la domanda non è più se Bitcoin avrà importanza, ma come verrà integrato.

BeInCrypto2025/11/04 06:03
Fattori macroeconomici, ETF spot e la nuova roadmap del prezzo di Bitcoin

Hyperliquid affronta il suo primo vero crash test — Lo sblocco di $HYPE interromperà il rally?

Lo sblocco imminente del token HYPE di Hyperliquid previsto per novembre potrebbe causare volatilità a breve termine, ma anche rivelare la sua forza nel lungo periodo. Mentre il principale DEX perpetuo on-chain genera ricavi da record, gli investitori osservano se i suoi fondamentali possano superare i rischi di diluizione.

BeInCrypto2025/11/04 06:03
Hyperliquid affronta il suo primo vero crash test — Lo sblocco di $HYPE interromperà il rally?

Dimentica le criptovalute — I miner di Bitcoin sono appena diventati le potenze dell’IA in America

Le società di mining di Bitcoin stanno registrando una forte crescita mentre si orientano verso infrastrutture per l'IA. L'accordo da 9,7 miliardi di dollari tra IREN e Microsoft evidenzia la trasformazione del settore, mentre le restrizioni statunitensi all'esportazione di chip verso la Cina favoriscono gli operatori nazionali.

BeInCrypto2025/11/04 06:02
Dimentica le criptovalute — I miner di Bitcoin sono appena diventati le potenze dell’IA in America

I detentori a lungo termine vendono 43 miliardi di dollari in bitcoin, ma i rialzisti non sono preoccupati

Nonostante una vendita da 43 miliardi di dollari da parte degli investitori a lungo termine, gli analisti sostengono che l’ultima ondata di presa di profitto su Bitcoin sia parte di una sana rotazione di mercato rialzista e non la fine del rally.

BeInCrypto2025/11/04 06:02
I detentori a lungo termine vendono 43 miliardi di dollari in bitcoin, ma i rialzisti non sono preoccupati