Wall Street mantiene una prospettiva ottimista sulle prospettive dei mercati emergenti per il 2026
Jinse Finance riporta che le principali banche di Wall Street si stanno preparando a ottenere nuovi successi nei mercati emergenti, prevedendo che l'indebolimento del dollaro e il boom degli investimenti nel settore dell'intelligenza artificiale forniranno ulteriore slancio a questa classe di asset. Questi fattori favorevoli dovrebbero spingere ulteriormente i mercati emergenti al rialzo, con le obbligazioni in valuta locale che offrono agli investitori un rendimento del 7%, la migliore performance dal 2020, mentre l'indice valutario è aumentato di oltre il 6%. Gli strateghi di Morgan Stanley sottolineano che, con il rallentamento dell'economia statunitense, la Federal Reserve potrebbe tagliare ulteriormente i tassi d'interesse, sostenendo così il proseguimento del trend rialzista del mercato. La banca consiglia ai clienti di mantenere posizioni lunghe sulle obbligazioni in valuta locale dei mercati emergenti, prevedendo un rendimento di circa l'8% entro la metà del 2026. Per quanto riguarda le obbligazioni in dollari dei mercati emergenti, prevede un aumento "alto a una cifra" nei prossimi 12 mesi.
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